PROGETTO THALASSA
TecHnology And materials for safe Low consumption And low life cycle cost veSSels And crafts
Codice progetto: ARS01_00293
OBIETTIVO
Risultato dell’OR1 è il giunto “ottimo” - resistente, sicuro e confortevole - in grado di collegare strutture ibride, in termini di materiali impiegati (polimero/metallo, composito/metallo) e componenti (scafo/paratia), finalizzate alla riduzione dei pesi-nave e al disassemblaggio. Verranno adottati processi produttivi innovativi: etching/texturing laser, clinching, self piercing riveting, curing, bonding.
Risultato dell’OR2 è l’adozione nella cantieristica di sistemi di saldatura e, in particolare, della friction stir
welding per realizzare collegamenti bimetallici (alluminio/acciaio).
Risultato del’OR3 è il composito eco e bio-sostenibile. Verranno studiate nuove fibre di rinforzo (naturali vegetali/minerali e ibride), ma anche formulate nuove resine termoindurenti, più sostenibili rispetto a quelle in uso. Inoltre, verranno studiati procedimenti per il riciclo di compositi a base di resine termoindurenti.
Risultato dell’OR4 è la formulazione di rivestimenti idrofobici e antivegetativi con azione biocida da impiegare su componenti e allestimenti di imbarcazioni di diversa natura e profilo d’uso e di rivestimenti spessi per protezione da fiamme e isolamento acustico/termico.
Infine, risultato dell’OR5, è un sistema di monitoraggio dello stato di salute delle navi in termini di valutazione dei processi corrosivi e del conseguente danno strutturale finalizzato all’incremento del MTBM.
Tali risultati sono stati validati e dimostrati grazie al coinvolgimento delle aziende che testeranno le soluzioni proposte su mezzi e componenti e all’utilizzo di un mezzo realizzato nell’ambito del PON R&C 2007/2013 da NAVTEC.
Quanto studiato e sviluppato ha una notevole valenza per le aziende coinvolte in termini di visibilità e competitività (es. cantieristica da crociera), con un atteso ritorno economico e soprattutto occupazionale.
Nelle prossime schede sono riportate specificatamente i risultati conseguiti dal Consorzio CALEF
RISULTATI
A: sono stati ottimizzati tramite simulazione, minimizzazione delle tensioni residue e mediante prove meccaniche i parametri di saldatura laser per Acciaio e Alluminio Spessore 5 e 6 mm rispettivamente;
B: I parametri sono stati testati su Triclad® e TRIPLATE® per la realizzino di semilavorati in grado di garantire la stabilita degli STJ anche sottoposti a successive saldature ad arco. Complessivamente il TRIPLATE promette maggiore durata nel tempo avendo dimostrato maggiore resistenza a fatica.
C: La saldatura dissimile con leghe di transizione sotto forma di polveri con cladding laser appare difficoltosa a causa dell’impossibilità di evitare la formazione di strutture intermetalliche fragili;
D: La saldatura con elementi di transizione appare promettente ma necessita di maggiori approfondimenti anche sul lato economico